mercoledì 23 settembre 2015

IL BALZO DELLA FEDE


Viene un momento in cui il Cavalier trovasi innanzi un baratro nerissimo, un dirupo altissimo, profondissimo et oscuro.
Se si fa prender dallo sconforto e dalla paura, egli rimarrà lì, sul bordo della roccia, forse per sempre. Altri cavalieri hanno invece provato ad attraversarlo, ma confidando solo in sé stessi, son precipitati, e di lor non s'è più saputo nulla, son caduti nell'oblio.
Ma se il Cavaliere non guarderà sotto né altrove, e continuerà ad aver lo sguardo fisso al Sacro Calice, che è pur sua Meta, allora da Questo istesso verrà la Fede che vincerà ogne sconforto et ogne paura, e il Cavaliero passerà quel baratro come fosse cosa da nulla e semplicissima.
Talvolta trovasi sul baratro uno cavalcone, un ponte traballante, ma ciò non fa differenza alcuna: non è nel ponte che bisogna sperare.
È questa una prova di Fede, che si può presentar al Milite una o più volte sul Cammino. E può trovarsi un precipizio più o meno profondo, più o meno nero, più o meno largo. Non importa. Non importano né le sue dimensioni né la sua oscurità. Importa la Fede del Cavaliere.
Così come successe a Pietro Apostolo. Egli, chiamato dal Sommo Maestro che gli disse “Vieni!”, scese dalla barca, guardando il Cristo, e cominciò a camminare sulle acque come Lui. Ma a un certo punto, invece di continuare a guardare il suo Signore, iniziò a guardare al vento, ai flutti, al buio delle acque sotto i suoi piedi, e iniziò a sprofondare... Gesù allora tese la mano, lo tirò su, e gli disse “uomo di poca fede, perché hai dubitato?”.
Il Santo Graal è lì, appena oltre il baratro. Gesù ha sempre la mano tesa verso il Cavaliere.
La nostra Fede non chiede altro che sempre guardare al Sommo Maestro, e continuare a camminare verso di Lui. È ben poca cosa invero, ma permette di camminare sulle acque, superare ogne bufera, passar oltro enormi baratri, e giungere al Santo Calice. Non abbiate paura, ma Fede. Lasciamoci condurre da Lui, e da Lui solo. E non mai distogliamoci dalla Cerca, ma procediamo in Essa con gran balzi di Fede!
Non guardiamo mai altrove, o Cavalieri !