
Due Guerre, quella individuale e quella universale, ma un solo soldato impegnato nei due campi di combattimento; L’Arcangelo Michele e San Giorgio lo sostengono nella Battaglia. La Verità è la sua strada, la sua arma, la sua meta. In una Guerra Globale, senza confini di tempo e di spazio, si affrontano da millenni due Fazioni, quella dell’Ordine, della Luce e della Tradizione, e quella del disordine, dell’ombra e della sovversione… e si approssima lo Scontro Finale.
domenica 25 dicembre 2011
GAUDEAMUS !

venerdì 25 novembre 2011
A MANI GIUNTE... E CON LA SPADA

martedì 1 novembre 2011
OGNISSANTI, LA CORTE CELESTE

giovedì 29 settembre 2011
ARCANGELI GUERRIERI

giovedì 22 settembre 2011
SAN MAURIZIO E LA SANTA LEGIONE TEBEA

domenica 24 luglio 2011
QUO VADIS, MILITE ?

domenica 8 maggio 2011
domenica 24 aprile 2011
IGNE NATURA RENOVATUR INTEGRA

Con il Fuoco sarà rinnovata ogni cosa. Pasqua di Fuoco sarà l'Ultima Pasqua del mondo.
Ogni Pasqua ce lo ricorda, giacché quella scritta sulla Croce ormai vuota, INRI, per i Soldati che hanno creduto e che continuano a credere, oggi non ha più un solo e unico significato. Ne ha almeno tre, come tre sono le Lingue con cui è incisa, come Tre sono le Persone Divine ivi Presenti in Una, come Tre sono i componenti dell'uomo che la Croce chiama a Nuova Vita. "Igne Natura Renovatur Integra" è uno dei Significati. E l'assioma filosofale “così in alto come in basso”, sicut in caelo et in terra, non può disconoscersi. Solo i ciechi non vedono. I segni materiali di questo Fuoco dello Spirito, Fuoco d'Amore e di Giudizio che prepara l'Ultima Pasqua, i Suoi riverberi, si possono scorgere quotidianamente. La Terra si scalda, i ghiacciai si sciolgono, l'acqua scarseggia. Le Leggi Universali ricordano che il moto è in strettissima relazione con il calore, e il moto, “motus in fine velocior” dice la Tradizione, è alla fine sempre più veloce. Così da generare ulteriore calore. Infatti ogni Tempo è ristretto, la vita è sempre più frenetica, e Ora è il momento della Decisione, non si può attendere il Domani per Agire.
Una volta, millenni fa fu l'acqua, ma la Profezia afferma che alla Fine sarà il Fuoco.Perché solo così è possibile bruciare l'erba secca, i rami improduttivi, le carcasse dei morti. Solo così è possibile mettere alla Luce l'Oro Puro separandolo dalle impurità. Solo così è possibile eliminare le torride città costruite dai peccatori, far crollare come nel Tarocco le torri innalzate dai miseri seguaci dell'avversario, per dare Nuove Fondamenta alla Città di Diaspro, Zaffiro, Calcedonio, Crisopazio e d'Altre Preziosissime Pietre, che scenderà dal Cielo.
Perché solo così, nella Tempra, si riconoscono le Spade Sante, e i Cavalieri più Coraggiosi. Solo così sarà possibile una Ricompensa per coloro che meritano di festeggiare la Pasqua insieme al loro Re e Signore. Che ricompensa potrebbe mai esistere senza Battaglia..? Combattiamo dunque, financo nel fuoco, per giungere alla Resurrezione, o Guerrieri della Fenice!
venerdì 22 aprile 2011
venerdì 11 febbraio 2011
DAI BUFFONI DI CORTE, ALLA CORTE DEI BUFFONI. OVVEROSSIA IL CARNEVALE DEL MONDO

Dicevamo un dì che la Funzione Guerriera e Regale è stata usurpata dalla Casta Mercantile... Ci sbagliavamo: la situazione è peggiore...
Non son mercanti quelli a Corte, ché almeno avremmo ricchezza, se fossero capaci di far un poco di conto nelle pubbliche finanze. Non son artigiani, ché almeno avrebbero a cuore le opere dei nostri illustri uomini che furono. Non sono operarj, ché almeno si proverebbero a darsi da fare per migliorare le sorti dei loro pari e degli altri che lavorano la terra o che sudano nelle fabriche. Nemmeno son letterati, che se poco o punto sanno di latino, pare che anche con il volgare abbiano qualche difficoltà.
Chi son dunque? Tutti gli strilloni, nelle vie e nelle piazze, in questi giorni urlano allo scandalo poiché il Gran Ciambellano parrebbe essere di dubbia moralità. Di ciò ci si stupisce. Ma di che stupirsi? Noi abbiamo permesso che la Nazione fosse in mano a cotali. Tutti presi e guardare e apparire, invero non Vediamo e non Siamo più nulla. Non siamo più un Popolo, ma un gregge di capre. Siamo “impastati di materia dalla testa ai piedi”, diceva un Frate Illuminato.
Ma torniamo alla questione: chi sono dunque costoro? Ecco, appunto, sono coloro che dell'apparire fanno loro professione. Sono coloro che una volta non potevano nemmeno ambire a essere Cavalieri... Seggono ora sui troni i buffoni, svolgono funzioni di segretario, ministro e cameriere secreto, i saltimbanchi e gli attori, siedono nelle assemblee legislative le danzatrici del ventre. Ecco chi sono. Coloro che una volta provocavano il riso nelle corti e tra i popolani, che danzavano per il piacere di rozzi mercenari, e che stupivano con giochi e acrobazie..
È quistione che non solo v'è un totale rivolgimento, un mondo a rovescio, un carnevale che dura d'anni e anni, ma pure che oggi costoro non muovono più al riso nessuno, né stupiscono per ardimento funambolico. C'erano tempi in cui sarebbero finiti molto male, quei giullari che non divertivano alcuno.. E i Re, quelli veri, quelli di Sangue Reale, che fanno oggi? Non vogliamo proseguire oltre, ma ci pare invero che molti d'essi non si dedichino ad attività molto “regali”.
Perché, quinci, questa constatazione? Perché, contrariamente a quanto può apparire, vogliamo rassicurare gli sgomenti e rinvigorire i Soldati. È proprio questo rovesciamento portato all'estremo, di re buffoni e buffoni re, questo incredibile, insulso, antitradizionale e dissacratorio carnevale, ciò che preannunzia la Pasqua. È tempo di Quaresima per il mondo, giacché si avvicina il suo giorno di Ressurezione. È tempo di Settuagesima, di Silenzio e di Astinenza, che il Cavaliere umile e astuto sa usare a vantaggio: per riflettere, per meditare e, ove occorra, per ravvedersi nelle mancanze con il suo Re che sta per giungere.
È tempo di carnem levare, il più possibile! E mangiare Pane, Vero Pane, per fortificarsi così in vista della Battaglia Ultima.