Il Richiamo del Cielo, ancora una volta, non é stato ascoltato se non da pochi.
La quasi totalità degli uomini, specialmente nelle Terre d'Occidente, invece di fermarsi, ha fatto di tutto per tornare a correre: a correre per lavorare, a correre per darsi ai bagordi, a correre per inseguire il nulla; e per tornare a correre, in una corsa suicida che condurrà presto o tardi, ma inevitabilmente, a mortale sfinimento, questi popoli hanno persino rinunciato ancor di più alla loro libertà. Per salvare il superfluo, hanno rinunciato all'Essenziale.
Il male, come é Scritto, dopo un certo tempo di Resistenza fugge via: infatti è oramai fuggito, giacché mai un'epidemia ha tormentato gl'uomini per più d'un anno o due. E questo male, come in ogni Combattimento, come in ogni Prova, poteva essere occasione per ribaltare le sorti del tenzone, e tornare più liberi. L'epidemia avrebbe potuto insegnare la caducità della vita e delle cose terrene, così da vivere più pienamente e più liberamente, avrebbe potuto palesare l'Importanza Suprema dell'Essenziale e l'inutilità del superfluo, avrebbe potuto mostrare che si può lavorare di meno e impiegare meglio il tempo a Gloria di Dio, a favore di sé e del prossimo, avrebbe potuto mostrare che persino il mondo naturale, la Creazione tutta, anche solo con un breve periodo di maggior Silenzio e di Pace, si può riprendere dalle sue ferite.
Eppure... i figli d'Adamo non hanno colto.
Invece... hanno saputo ben sfruttare il momento i figli delle tenebre, le congregazioni nere; che abbiano addirittura provocato il morbo, oppure no, non é ora affar nostro, giacché non ci é di alcuna utilità saperlo: a voler scoprire gl'aspetti più ascosi dell'infero disordine, si rischia di finirci dentro. Ma eccoli costoro, subito all'opera, con l'inganno; promettendo una falsa libertà, che non solo non esiste, perché é invero condizione peggiore di com'era prima dell'epidemia, ma che pure viene rimandata di volta in volta, al sottomettersi ogni volta di un nuovo comando: prima una mordacchia alla bocca e il misurare la febbre, poi un intruglio miracoloso e segreto, poi un'altra dose, poi un'altra dose ancora.. poi un lassapassare.. e prima o poi sarà un marchio sulla mano per comprare e vendere. Tanto che qualche astutissimo giovine ha ben pensato di farsi già tatuare il brazo col verdastro bolzone. Quale preveggenza...!
Intanto, uno dei confini che l'avversario, ossia il nemico antico, da millenni voleva abbattere definitivamente, é ormai caduto per la maggior parte degl'uomini. La naturale avversione, il natural ribrezzo, e financo l'istinto di sopravvivenza che hanno persino le bestie, a violare il proprio corpo con qualcosa che é male e dunque da schifarsi, é stato vinto.
Lo vogliamo ripetere, poiché è di massima importanza: la naturale avversione, il natural ribrezzo, e financo l'istinto di sopravvivenza che hanno persino le bestie, a violare il proprio corpo con qualcosa che é male e dunque da schifarsi, é stato vinto.
Il nemico é riuscito a far ingurgitare all'uomo gl'insetti più ripugnanti, e i vermi più repellenti, quale normale pietanza, ed è riuscito ad avere il suo consenso per farsi introdurre nello sanguine un preparato che non solo non sana e non protegge, ma persino rende storpi o uccide; e non già un medicinale dato a chi sia in gravi condizioni, e disperato, ma a chi invece scoppia di salute. Oramai, in tal guisa, molti son divenuti completamente asserviti... completamente asserviti... e di fronte alla libertà di scelta che l'uomo ha fin dalla sua creazione, persino gli Angeli di Dio si arrestano.
Perché sta a voi scegliere tra Bene e male, siete Sempre Liberi di Scegliere.
Sta a voi, o Cavalieri di Cristo, a voi, o Fedeli tutti della Verità che rende Liberi, Difendere la Triplice Cinta del vostro corpo, della vostra mente, della vostra anima. Sta a voi Difendere la casa, la famiglia, la nazione. È sempre stato così, dall'inizio della Millenaria Guerra, e sarà così fino alla Fine.
Sta a te che leggi, singolarmente, Scegliere ciò che è giusto, sta a te Combattere, sta a te rimanere Libero.
A te, e a nessun altro. Non al vicino di casa, non al politicante, non al magistrato, e nemmeno ai lavoranti del porto o agli Arcangeli. Nessuno di costoro verrà in tuo soccorso se non Combatti. Tu, e solo tu, hai la Responsabilità di te stesso, e delle tue azioni, o omissioni. Una responsabilità totale, attuale, pratica, che è al contempo Responsabilità Eterna. In ogni cosa.
Certamente serviranno sacrifici... ma se farai la Buona Scelta, Dio, e i Suoi Angeli e i Suoi Santi, allora sì saranno al tuo fianco. E il Cristo Stesso porterà con te la Croce, e tu, come Simeone, con Lui; e Infine Egli sarà per te Testimone e Giudice Giusto, di tutte le prove che hai dovuto affrontare o sopportare.
A te la scelta: di essere Soldato, Portatore della Croce, o traditore d'Essa. Tertium non datur.
Lo abbiamo già detto in passato, e lo ripetiamo con forza: tertium non datur.
La Scelta del Bene è sempre possibile, fino alla Fine: ma non si confidi nel tempo, ché sempre più va stringendo.