martedì 2 giugno 2009

IL TRICOLORE D’ITALIA


Una Bandiera ha sempre un significato profondo, come un Blasone, o un Simbolo sacro. Non a caso la Bandiera è spesso definita Sacra, giacché rimanda ad Altro, a una Verità Antica e Tradizionale. Il Tricolore d’Italia esprime in maniera esemplare il concetto di Nazione e di Popolo, riunendo sul Drappo le Sue caratteristiche fondanti e costituenti. Il Rosso della Casta Guerriera, il Bianco della Casta Sacerdotale, il Verde di Quella Operaia. Per quest’ultima Casta il colore rappresentativo tradizionale consuetamente utilizzato è il Nero, ma in questo caso si vuol fare specialmente riferimento alla Terra Vivificata, alla peculiare ed antica connotazione agricola di questa Casta nella Nostra Penisola.
Tre Caste riunite dunque in un unico Simbolo, collaboranti e miranti a un Unico Fine.
Il Tricolore ricorda al Cavaliere ciò che è chiamato a difendere: il Verde della Sua Terra, di chi lavora perché egli abbia pane e vino, il Bianco di chi prega per lui, perché non abbia a temere chi uccide il corpo, il Rosso dei Suoi Fratelli d’Armi, e del sangue versato da chi venne prima di lui perché la Nazione fosse libera di crescere e proseguire il suo Cammino.
Il Cavaliere non si dimentica mai di ciò, quand’anche fosse l’unico a ricordarsene; perché questo è ciò che è chiamato a fare. I Tre Colori sono posti assieme, ognuno con eguale spazio sull’Insegna, ognuno con la sua specifica funzione in favore delle altre, così come dovrebbe essere nella quotidianità. Sono pure i Colori di Ciò che deve muovere la Nazione tutta, e ognuna delle tre Caste singolarmente: Fides -Bianco-, Spes -Verde- e Caritas -Rosso-.
Eppure c’è chi, in dileggio alla Bandiera, vorrebbe diverse proporzioni. C’è anche chi, peggio ancora, dimentico delle Virtù, mira a cambiare bandiera e si affanna per vendere o svendere Questa… Il Cavaliere, per ora, osserva costoro in silenzio, perché ha saputo che nulla ormai può distoglierli dai loro intenti, e che in questi intenti essi alla fine non riusciranno, poiché non si può vendere ciò che non si possiede: la Bandiera appartiene solo a chi la ama.
Egli non si arrende certamente, e se dovesse incontrare per la via uno di costoro non mancherà d’incrociar la spade, ma per ora, di lontano, deve strategicamente attendere, perché talvolta le vittorie giungono anche senza combattimenti: e vede che carboni accesi si accumulano sul loro capo…

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