lunedì 6 aprile 2009

LA TERRA GEME


Ancora una volta, purtroppo, la terra trema nel nostro Paese, in Abruzzo. La terra geme ed è in travaglio. Il Pontefice, e così facciamo noi tutti, prega per le popolazioni colpite dal tragico evento, in particolare per i bambini. Rivolge parole di incoraggiamento ai superstiti e a quanti si prodigano nei soccorsi. Qualcuno dovrà recitare un mea culpa. Sì, e che sia molto sentito e contrito. Ognun faccia ciò che può, giacchè il Cavaliere non deve mai dimenticare le parole del Siracide: "Non fare aspettare gli occhi che dicono bisogno... Non respingere l'afflitto che ti supplica... Non sviare l'occhio dal bisognoso...".
E auspico, mi si permetta, che l'Autorità della terrena giustizia non abbia esitazioni innanzi agli sciacalli.

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